Parigi non è solo la capitale della Francia, ma anche un importante centro economico e culturale del Paese. La città si trova nella regione centrale dell’Ile-de-France, proprio sulle rive della Senna. Qui sono accaduti molti eventi importanti e sono apparsi numerosi punti di riferimento, tra cui la strada simbolo dei parigini, gli Champs Elysees.
Champs-Élysées a Parigi: descrizione, storia e attrazioni
Gli Champs-Élysées sono una delle strade più antiche di Parigi. Inizia da Place de la Concorde e termina vicino all’Arco di Trionfo. La lunghezza totale del viale è di 1915 metri, con una larghezza di 71 metri. I turisti dividono questo quartiere francese in due parti: una zona commerciale e una zona parco con attrazioni. La prima parte si trova nell’area tra Place de la Concorde e Piazza Ron Poin. Il parco parte da Ron Pointe e si estende fino a Place de la Star. È lì che è stato eretto l’Arco di Trionfo.
Il nome deriva dalla parola Elysium (Champs-Élysées). Con questo termine gli antichi greci intendevano un paradiso cristiano.
La storia
Per la prima volta si cominciò a parlare degli Champs-Élysées nel XVI secolo. All’epoca il territorio era una palude e i monarchi vi cacciavano spesso le anatre. Tuttavia, nel 1616 la regina Maria de Medici ordinò di trasformare la palude in un’area favorevole. Il progetto e l’architettura furono realizzati dallo specialista di corte Lenoitre e sotto la sua supervisione l’Eliseo fu dotato di tre viali di olmi, una strada e un’area di parco con il Giardino delle Tuileries.
Nel XVIII secolo furono costruite le prime case residenziali. Contemporaneamente comparvero negozi e caffè. Nikolai Karamzin, nei suoi appunti, descrive l’Eliseo come un’area ricreativa per la gente. Scrive che nei fine settimana si tenevano spesso feste, balli e picnic sull’erba con vino e canzoni.
A metà del XIX secolo furono aperti i primi ristoranti. Ad esempio, Ledoyem, che si trova ancora oggi sugli Champs-Élysées.
Le attrazioni
L’Avenue des Champs-Elysees è ricca di attrazioni. Un turista dovrebbe assolutamente procurarsi una macchina fotografica per immortalare in foto i luoghi più interessanti di Parigi. Prima di partire, è possibile conservare una descrizione di ogni oggetto per sfruttare al meglio il tempo trascorso nella capitale. Sarebbe anche saggio trovare una mappa dettagliata della città e segnare su di essa tutti i luoghi importanti dell’Eliseo.
- Obelisco di Luxor. È uno degli ornamenti più notevoli di Place de la Concorde. Si tratta di un pilastro realizzato in granito rosa. La sua altezza è di 23 metri. Su di esso sono incisi antichi geroglifici egizi risalenti a 3,5 mila anni fa. In cima c’è una punta d’oro.
- Fontane di Place de la Concorde. Sono la Fontana dei Quattro Fiumi e la Fontana dei Mari. Sono state progettate dall’architetto Jacques-Ignatius Gittorf. Furono installate ai lati opposti dell’Obelisco di Luxor nel 1840. Di notte, le fontane sono illuminate, il che è davvero mozzafiato.
- Palazzo dell’Eliseo. L’edificio risale al XVIII secolo. Originariamente fu costruito per il conte Hervé. In seguito il palazzo passò in possesso di Madame de Pompadour. Come eredità, l’oggetto fu poi trasferito a Luigi XV. Il Palazzo dell’Eliseo è oggi considerato un simbolo del potere francese, in quanto è stato trasformato in sede del governo.
- Grand Palais e Petit Palais. Sono due padiglioni espositivi situati tra Place de la Concorde e il Rond-Point des Champs-Elysées. Dovevano diventare padiglioni espositivi appositamente per l’Esposizione Universale del 1900. Dopo l’evento, le autorità locali decisero di aprirvi il Museo della Pittura.
- Arco di Trionfo. Forse uno dei punti di riferimento più significativi di Parigi. L’Arco fu creato su ordine di Napoleone Bonaparte dopo le battaglie di Austerlitz. L’autore del progetto fu l’architetto Schalgren. L’oggetto fu costruito dal 1806 al 1836. Accanto ad esso si trova un’alta piattaforma panoramica, dalla quale l’arco e il viale appaiono in una forma completamente diversa. In particolare, da lì si possono vedere la Torre Montparnasse, il Louvre e Place de Triomphe. La cima può essere raggiunta sia con l’ascensore che salendo i 284 gradini.
- Il Giardino delle Tuileries. Uno dei luoghi più antichi della capitale. Si trova sulla riva destra della Senna. Il Giardino delle Tuileries appartiene all’Asse Storico di Parigi. È uno spazio verde situato tra l’avenue e il Louvre. Il Giardino si estende su una superficie di 25 ettari. Lì si può percepire l’energia invisibile della storia, che attraversa il turista come l’etere.
Dove mangiare e pernottare
Per quanto riguarda i ristoranti, il primo posto da visitare è Ledoyen. Si tratta del più antico ristorante in cui hanno soggiornato Flaubert, Maupassant ed Emile Zola. Merita una visita anche il Café Foucault, frequentato da Charlie Chaplin. Per assaggiare la cucina francese si può andare nei ristoranti Pierre Gagnaire, Lasserre e La Fermette Marbeuf. I migliori hotel sono l’Elysees e il Mathis Elysees Matignon.
Importante: per risparmiare un po’ di soldi e allo stesso tempo non rimanere affamati senza alloggio, è meglio uscire dal viale e trovare altri locali dove sarà molto più economico. Gli hotel economici si trovano nel raggio di un chilometro dal viale centrale.
Fatti reali
Ci sono alcuni fatti interessanti che riguardano il viale. Ad esempio, una canzone di Joe Dassin intitolata «Champs-Élysées» è stata scritta proprio sugli Champs-Élysées:
Au soleil, sous la pluie, à midi ou à minuit Il y a tout ce que vous voulez aux Champs-Elysées.
In una giornata di sole e sotto la pioggia, a mezzogiorno o a mezzanotte Tutto quello che volete è lì, sugli Champs-Elysées.
Vale anche la pena di notare che la più famosa corsa ciclistica, il Tour de France, si conclude continuamente su questa strada. Il 14 luglio e l’11 novembre i parigini celebrano la Festa della Bastiglia e la fine della Prima Guerra Mondiale.
È particolarmente importante per un turista soggiornare in uno degli hotel vicini durante il periodo di Natale e Capodanno, poiché gli Champs Elysees assumono un aspetto speciale in questo periodo.
Come arrivare
Il modo migliore per raggiungere il viale è la metropolitana. Ad esempio, dalla stazione degli Champs-E lysees fino a Clemenctau si possono prendere le linee 1 e 13. La prima linea della metropolitana porta a George V. La prima linea della metropolitana porta alla stazione George V, mentre con le linee 1, 2 e 6 è possibile raggiungere Charles-de-Gaulle Etoile. Inoltre, c’è la linea Franklin D. Roosevelt, al quale conducono le linee 1 e 9.
Sugli Champs-Élysées c’è molto da vedere e da fare. Ecco perché milioni di persone vengono qui ogni anno.
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