Cisterna della Basilica a Istanbul

Алан-э-Дейл       28.09.2024 г.

Andando in Turchia, molti turisti sognano non solo di sdraiarsi sotto il sole cocente, ma anche di osservare le attrazioni locali. Il Paese è il più antico e quindi qui si possono trovare luoghi interessanti, di cui vanno fieri non solo i turchi, ma tutti coloro che conoscono il significato storico di questo o quel monumento. La città di Istanbul, la cisterna sotterranea, sta diventando sempre più un luogo di soggiorno per un gran numero di turisti provenienti da tutto il mondo.

Come è apparsa la Basilica Cisterna

Yerebatan Saray (Istanbul) è una struttura misteriosa non solo nella città stessa, ma anche nell’intero Paese. Un gran numero di persone viene attirato qui per vedere con i propri occhi questa struttura misteriosa. La Cisterna (Istanbul) fu eretta 15 secoli fa e si trova nella piazza principale della città. In precedenza, la Cisterna Basilica (Istanbul) era il principale serbatoio da cui gli abitanti di Costantinopoli ricevevano l’acqua.

La struttura moderna è un museo, sul cui territorio è stato conservato un gran numero di reperti storici. La costruzione, profonda 12 metri, permette ai residenti locali di ricevere l’acqua più pura e fresca. In totale, il serbatoio contiene fino a 80 mila metri cubi d’acqua. La struttura è interessante perché le sue pareti hanno uno spessore di oltre 4 metri.

Da notare: il loro rivestimento superiore non permette all’acqua di penetrare e uscire. Durante la costruzione, si è prestata molta attenzione a impedire all’acqua di infangarsi dall’alto. A tal fine, sono state erette 336 colonne, sulle quali il soffitto è stato rinforzato per fungere da scudo affidabile contro le influenze ambientali. Le colonne sono piuttosto alte (da 8 a 12 metri).

Se parliamo di antichità, l’edificio serviva come luogo di stoccaggio di un’enorme quantità d’acqua, ma attualmente ha un valore storico ed è un monumento culturale, più simile a un edificio templare. Anche la storia dell’edificio è interessante. La sua costruzione iniziò nel IV secolo, sotto Costantino. In questo luogo c’era una cisterna, ma fu distrutta da un incendio. Durante la costruzione si utilizzò il lavoro degli schiavi, la maggior parte dei quali morì qui.

La costruzione del lago artificiale durò più di 200 anni e fu completata durante il regno di Giustiniano. Si decise subito di rendere il serbatoio enorme, perché a quel tempo c’era una periodica siccità e per salvare le colture serviva l’acqua. Inoltre, era un periodo di guerre e quindi in caso di attacchi e blocchi della città, gli abitanti potevano sempre sperare di non morire di sete.

Nota bene: la costruzione risale all’epoca antica e quindi quella realizzata dagli abitanti di allora è davvero una struttura di proporzioni grandiose. L’acqua confluiva nella cisterna attraverso dei tubi che si trovavano nel muro orientale.

Nel XV secolo, gli invasori ottomani entrarono in Turchia e l’importanza della cisterna andò gradualmente scemando. Nel XV secolo arrivarono in Turchia i conquistatori ottomani e l’importanza della cisterna andò gradualmente scemando. Fu scoperta un paio di secoli fa, ma non aveva alcun valore storico.

La struttura ha acquisito valore solo nel XX secolo. A quell’epoca iniziarono i lavori di pulizia all’interno della cisterna. Dato che all’interno c’era un’enorme quantità di sporcizia, l’apertura del luogo come museo è avvenuta solo nel 1987. Ora l’ingresso qui è solo tramite biglietto. La vendita si effettua sul sito web ufficiale o visitando la biglietteria.

Molti si chiedono cosa si possa vedere qui, a parte un’enorme vasca d’acqua. E invece c’è molto da vedere. Sul territorio si respira un’atmosfera straordinaria, la luce è soffusa, c’è una musica tranquilla e intorno ci sono solo edifici antichi:

  • «Colonna piangente». Tra tutte le colonne che si trovano qui, solo una è punteggiata da piccole gocce, come lacrime. Molti credono che sia stata eretta come monumento commemorativo per il gran numero di schiavi morti qui. Nella colonna c’è un foro in cui si può inserire il pollice, ruotarlo ed esprimere un desiderio che si avvererà sicuramente;
  • strutture con Medusa. Ne esistono solo due, ma sono l’attrazione turistica più comune. Non è ancora stato stabilito come queste strutture siano apparse qui, ma è chiaro che prima si trovavano in un altro edificio antico e che, per salvarle, qualcuno le ha trasferite nella Cisterna;
  • l’acustica del parco è eccellente, motivo per cui qui vengono spesso organizzati concerti sinfonici;
  • il luogo è stato spesso un set cinematografico. Qui è stato girato «Odyssey» (A. Konchalovsky);
  • il luogo è stato più volte al centro di romanzi storici;
  • sul territorio c’è un gran numero di laghi, in cui si trovano le carpe. Naturalmente non potrete pescare, ma potrete osservarle;
  • a Cisterna c’è un gran numero di luoghi dove poter esprimere un desiderio. Vicino alla «Colonna piangente» c’è un piccolo stagno. Se vi si getta una moneta e si esprime un desiderio, questo si avvererà sicuramente.

Nota bene: questa cisterna non è l’unica. Nel territorio di Istanbul sono state trovate più di 40 cisterne piene d’acqua.

Dove si trova la Cisterna della Basilica

L’indirizzo della Cisterna è Istanbul, Piazza Sultanahmed, Alemdar Mh., Yerebatan Cd. 1/3. Occupa uno dei primi posti nella mappa della città, in quanto le sue dimensioni sono piuttosto grandi: 145 metri per 65. Ci sono 12 file di colonne con 28 edifici in ogni fila. È interessante anche il fatto che la Cisterna sia stata costruita in mattoni ignifughi. Grazie a un trattamento speciale, l’acqua non fuoriesce e rimane fresca per molto tempo.

Nota: durante la costruzione non c’erano ingegneri professionisti, ma nonostante ciò l’edificio si è conservato in buone condizioni. Molte persone hanno lavorato duramente per costruirlo, in modo che la prossima generazione possa vedere ciò che è stato costruito.

Sul territorio del lago artificiale c’è un piccolo bar dove è possibile fare uno spuntino a un costo abbastanza ragionevole. Se il serbatoio deve essere visitato da una persona con problemi fisici, c’è un’opzione accessibile con sedia a rotelle.

Come raggiungere il bacino sotterraneo di Istanbul

Istanbul è una città interessante, dove si intrecciano un gran numero di religioni, arti e attrazioni di diverse nazioni del mondo. Chi avrebbe mai pensato che qui potessero esserci edifici antichi, che a priori non sarebbero potuti apparire in questa zona.

Per raggiungere un’attrazione locale e vedere ciò che la Turchia ha da offrire ai suoi turisti, è possibile utilizzare diversi mezzi di trasporto:

  • I taxi sono i mezzi più utilizzati da chi non ha tempo per spostarsi in città. Ma nonostante sia uno dei modi più veloci, viaggiare a Istanbul in taxi non è nemmeno l’opzione più economica. È possibile utilizzare il servizio taxi in qualsiasi punto della città. Si possono chiamare quando si alloggia in un hotel o ci si ferma per strada. Inoltre, il servizio taxi della Turchia offre ai suoi passeggeri la possibilità di utilizzare il trasferimento, che può essere ordinato online;
  • Naturalmente, c’è l’opzione più ottimale: camminare a piedi. Se il turista si trova nella zona del Museo di Aya Sofia, raggiungere la Cisterna è letteralmente un paio di minuti. Quando si cammina, vale la pena di orientarsi verso il cartello del chilometro zero;
  • sul territorio di Istanbul offre un gran numero di escursioni, e qualunque di esse il turista scelga, quasi tutte includono una gita alla Cisterna. È possibile avvalersi dei servizi di una guida professionista, oppure vedere tutto da soli, utilizzando un’offerta individuale con una guida di lingua russa.

Orari di visita. Orari di apertura. Costo della visita

È possibile visitare il museo tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:30. Il museo è aperto tutto l’anno, quindi è possibile visitarlo in qualsiasi momento.

Attenzione: il 1° gennaio il museo osserva un orario ridotto. Inoltre, ci sono restrizioni alla visita durante le festività musulmane. In questo periodo i turisti sono accolti dalle 13:00 alle 18:30.

Il costo della visita è di 20 lire turche*, tradotto in moneta russa è di circa 220 rubli*. La possibilità di acquistare un biglietto è prevista solo per contanti. Non è possibile acquistare il biglietto d’ingresso con una carta bancaria o una tessera del museo.

Per familiarizzare con i reperti esposti, è possibile visitare il sito web ufficiale all’indirizzo yerebatan.com/homepage/contact/contact-information.aspx

Tutti coloro che hanno avuto la fortuna di visitare la Cisterna della Basilica affermano che si tratta di una delle attrazioni più importanti e interessanti non solo di Istanbul, ma anche di tutta la Turchia. Quindi, se ne avete l’opportunità, dovreste assolutamente visitarla e godervi il sapore locale.

* I prezzi sono aggiornati a ottobre 2018.

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