Dove si trova il castello di If? Questa domanda interessa solitamente chi ha letto il romanzo «Il conte di Montecristo» di Alexandre Dumas. Il castello si trova su un’isola del Mar Mediterraneo, a un chilometro e mezzo dalla città di Marsiglia. È possibile raggiungere l’isola da soli, se si riesce a convincere il capitano di uno yacht o di una barca. Tuttavia, le escursioni organizzate con una guida esperta sono più popolari.
Dalla storia della più terribile prigione d’Europa del 17° secolo
Nella prima metà del XVI secolo, il re francese Francesco I progettò la costruzione di una fortificazione difensiva insulare nell’arcipelago friulano. La costruzione iniziò nel 1524 e fu completata nel 1531. Lo scopo principale del castello era quello di proteggere la terraferma dal mare dai predoni. Ai non addetti ai lavori sembrava che la struttura fosse inespugnabile a qualsiasi attacco militare. In realtà, secondo l’ingegnere Vauban, la qualità della costruzione era fuori discussione.
Durante la costruzione furono commesse molte irregolarità progettuali e ingegneristiche. La fortificazione stessa non poteva ospitare una guarnigione molto numerosa di soldati. In caso di attacco dall’esterno, non sarebbero stati in grado di stabilire una difesa circolare. Le mura della fortezza erano fatte di coquina, un materiale molto fragile e debole, quindi la fortificazione non poteva resistere alle palle di cannone.
Il castello non era mai stato attaccato dal suo completamento. I potenziali nemici non si rendevano conto della vulnerabilità delle sue difese. Poiché il forte non poteva essere una fortificazione, le autorità decisero di trasformarlo in una prigione per i criminali. Nel 1582, il primo prigioniero ufficiale fu portato al forte via mare. Il primo prigioniero ufficiale fu Anselmo, punito per aver organizzato una cospirazione contro il monarca.
Alla fine del XVII secolo, Luigi XIV annullò l’Editto di Nantes, che consentiva agli ugonotti la libertà di religione. Molti prigionieri ugonotti furono quindi imprigionati nel Castello d’If. Tra i personaggi famosi che visitarono questa prigione ci sono l’organizzatore del movimento rivoluzionario in Francia, Honoré Gabriel Riqueti de Mirabeau e Jean-Baptiste Chateau.
Attenzione! I prigionieri erano detenuti in condizioni disumane. Le celle in cui erano tenuti non avevano finestre ed erano umide ovunque. Se un prigioniero moriva, il suo cadavere veniva cucito in un panno e gettato in mare.
La fama letteraria
Lo storico Alain Decaux ha osservato che la prigione di If è diventata famosa grazie a Edmond Dantès e a «La maschera di ferro». Il primo prigioniero è stato inventato dallo scrittore Alexandre Dumas, il secondo era una persona reale, ma non si è mai seduto nel castello. Ai viaggiatori che arrivano alla fortificazione viene mostrata la cella in cui era rinchiuso il personaggio del libro «Il conte di Montecristo». La cella ha una botola che è collegata a una stanza vicina. In essa sedeva l’Abbé Faria. Secondo la descrizione della trama del libro, egli fece amicizia con il protagonista e divenne il suo maestro.
Nella fortezza è allestita una mostra di materiali sul romanzo di Dumas e sul suo eroe. I turisti possono vedere frammenti di versioni cinematografiche di quest’opera. Al primo piano della mostra si trova la camera della «Maschera di ferro». Di questo prigioniero si sa molto poco. Si ipotizza che l’uomo imprigionato in essa fosse un gemello del re Luigi XIV.
I sotterranei del Conte di Montecristo
I sotterranei del Conte di Montecristo
La cella in cui fu rinchiuso il prigioniero Dantès (alias il Conte di Montecristo) è grande e più ampia di altre, ma fa freddo. Vi è ora un televisore, che mostra frammenti di alcune versioni cinematografiche dell’omonimo romanzo di Dumas. Sopra la telecamera c’è una targa che riporta il nome del protagonista del romanzo.
Caratteristiche dell’architettura del Castello d’If
La superficie dello Chateau d’If è di 30.000 metri quadrati. È bagnato dal Mar Mediterraneo ed è alto tre piani. La fortezza ha la forma di un quadrilatero con una larghezza di ventotto metri. Agli angoli si trovano tre torri rotonde con imponenti feritoie. La torre di Saint-Christophe si trova sul lato nord-occidentale della fortificazione. La sua altezza rispetto al livello del mare è di ventidue metri. Le altre torri, San Jaume e Moguver, si trovano nella parte nord-orientale e sud-orientale della fortificazione. Sono collegate da una piazza leggermente più alta del cortile.
Interessante! La fortificazione è costruita su una roccia. Le mura esterne hanno la stessa colorazione delle scogliere. Il castello è dotato di un faro marino. I suoi bastioni sono visibili a grande distanza se visti dal mare o dalla riva. Una mappa della posizione delle difese del castello si trova oggi su Internet.
Il «piano di prigionia» è costituito da:
- porte. È possibile entrare nel castello solo attraverso queste porte. Sono protette da una grata di sollevamento e da un ponte, che può essere alzato e abbassato se necessario;
- Un cortile all’interno del sottotetto. Al centro c’è un pozzo pieno di acqua piovana;
- {delle camere comuni. Furono utilizzate come granai e caserme fino al XVI secolo;
- {luogo di prigionia di Dantès. Prima della sua prigionia era il luogo di una polveriera;
- {il luogo in cui sedeva l’Abbé Faria — situato al piano superiore;
- La Pistola, una cella in cui venivano alloggiati i prigionieri ricchi a pagamento. Qui, secondo la leggenda, sedeva la Maschera di Ferro;
- {le celle del generale Kleber e del conte Mirabeau, condannati nel braccio della morte;
- le torri di Mogouver, Saint-Jome, Saint-Christophe.
Vista moderna dell’antica fortezza di If
L’antica fortezza oggi
Oggi, sull’Isola d’Ife, vengono organizzate visite guidate per i viaggiatori. Il castello dell’isola ha dovuto essere restaurato. Il restauro si è reso necessario dopo i combattimenti che hanno avuto luogo qui, quando i soldati tedeschi della Seconda Guerra Mondiale si difendevano dalle azioni degli Alleati. Sopra ogni cella in cui è stato rinchiuso un criminale c’è una targa speciale con il suo nome. Per attirare un maggior numero di turisti, ci sono targhe che indicano il personaggio di Dumas e la Maschera di Ferro.
Ci sono escursioni, come arrivarci (informazioni dettagliate)
Una nota a margine! Il viaggiatore dell’isola di If può essere raggiunto da Marsiglia. Nel suo vecchio porto si può prendere un battello o una barca che, a pagamento, vi porterà alla fortezza. Il loro percorso si snoda in cerchio: porto antico — prigione di Ife — isole Friulsicke — luogo di partenza del tour.
Il costo dell’ingresso al museo per un adulto è di 5 euro*. Per i viaggiatori di età inferiore ai 18 anni l’ingresso è gratuito. Per pensionati e studenti è previsto uno sconto. Il costo del biglietto per il battello che porta i turisti sull’isola è di 15 euro. Il traghetto dal porto antico inizia a partire alle 9.15. Le navi successive partono a intervalli di 15 minuti. Alcune navi prendono il nome dai personaggi del romanzo di Dumas. L’ultimo traghetto parte alle 18:15.
Nota bene: il tour della prigione inizia alle 9:40 e termina alle 17:40 tra il 15 maggio e il 20 settembre. Nel periodo invernale inizia alle 9:00 e termina alle 15:30. Il lunedì è considerato giorno di riposo dal 15 settembre al 31 marzo.
Suggerimenti e consigli di turisti e viaggiatori esperti
Cosa c’è da sapere quando si visita il castello:
- Se si fa un tour di sera con un bambino di età inferiore ai 12 anni, il biglietto del battello per l’isola costerà 3,5 euro in meno;*
- Non ci sono molte esposizioni da vedere nel castello. Per lo sguardo del turista sono disponibili le camere inventate di Dantès, dell’abate Faria, della «Maschera di ferro» e altri luoghi di reclusione di personaggi famosi;
- dal ponte di osservazione si possono ammirare i bellissimi panorami del Frioul e di Marsiglia;
- nel caffè è possibile soddisfare la propria fame e ammirare la vista della città e del mare;
- se si acquistano i biglietti per i tre itinerari, si può fare il bagno vicino alle isole Frioul. Hanno le migliori spiagge della zona;
- Quando si pianifica un’escursione, è bene considerare le condizioni meteorologiche. In caso di maltempo, la gita sull’isola potrebbe non essere possibile;
- Gli annunci vicino alla biglietteria indicano quando una passeggiata in riva al mare non può durare più di un’ora a causa del maltempo;
Interessante! I viaggiatori vengono qui, piuttosto, per l’atmosfera d’altri tempi che permea letteralmente ogni centimetro della fortezza.
- Sulla banchina ci sono cartelli con gli orari delle barche per i turisti. Possono portare tutti sulle isole a pagamento;
- non c’è un orario di ritorno sul biglietto. Durante l’alta stagione turistica è necessario fare la fila per tornare a Marsiglia;
- sull’Isola d’Ife soffiano forti venti. L’unico riparo da questi e dal sole sono le celle;
- non è possibile fare il bagno a causa delle rocce e delle scogliere;
- non c’è vegetazione;
- quando si acquista un biglietto per l’evento si riceve un libretto stampato in russo.
L’escursione al Castello di If piacerà agli appassionati dell’opera di Dumas. Il viaggio sull’isola, su cui tanto è stato scritto e filmato, rimarrà a lungo nella memoria.
* I prezzi sono aggiornati al 2018.
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