Un antico centro spirituale, il «cuore» della provincia di Konya in Turchia, un po’ misterioso ed enigmatico. Oggi Konya è una città esclusivamente turistica, dove i viaggiatori curiosi vengono a conoscere il Paese da un lato diverso, non quello della spiaggia.
Informazioni generali sulla città
Konya (Turchia) è una città situata nella parte centrale dell’Anatolia. È una città che si sta sviluppando a grande velocità e conta più di 2 milioni di abitanti. L’aeroporto locale riceve aerei da Istanbul e da alcune città europee.
Dall’aeroporto al centro della città ci vogliono non più di 30 minuti di taxi. I viaggiatori che hanno tempo a disposizione possono prendere un bus navetta o un treno da Istanbul.
La città si gira in bicicletta, dolmusha (un tipo di marshrutka), autobus o taxi. Ma tutti i luoghi di interesse sono così vicini che quasi tutto può essere raggiunto a piedi.
Konya non è una città turistica, quindi i turisti che si aspettano di essere intrattenuti 24 ore su 24, come è consuetudine nelle città costiere, devono aspettare. Qui non c’è il mare e l’intrattenimento notturno rimane all’interno delle mura, nel territorio degli hotel. Molti ristoranti e caffè della città non vendono alcolici e bevande alcoliche.
Konya è una città della Turchia, dove le persone vengono per conoscere la storia del luogo e del Paese. Qui si troveranno bene gli amanti dell’archeologia.
Il clima di Konya è molto diverso da quello che i turisti sono abituati a vedere nelle località turistiche della Turchia. In inverno la colonnina del termometro scende a 0°С, mentre di giorno non supera i 7°С. In estate può fare molto caldo, fino a 30 °С, mentre in primavera e in autunno il sole riscalda l’aria fino a 25 °С in maggio e settembre.
Konya (Turchia): attrazioni
A Konya c’è molto da vedere, si può passeggiare, avendo acquistato in anticipo un’escursione da un tour operator, oppure girare per la città da soli senza uno scopo particolare, cercando solo dove la curiosità vi porta. Di seguito sono riportate le attrazioni più interessanti di questo luogo:
- Museo Mevlana;
- Moschea Azizieh;
- Moschea e tomba di Shams Tabrizi;
- Villaggio di Sille;
- {Museo archeologico;
- Museo Karatay Medresi.
Museo Mevlana
È il luogo più visitato della città. Il museo è composto da diversi edifici: biblioteca, mausoleo, tomba, sale di studio, ecc. È dedicato al poeta e filosofo Jalal-Ad-Din Rumi, fondatore dell’ordine dei dervisci. Qui si possono ammirare antichi strumenti di preghiera e strumenti musicali dei dervisci, antichi manoscritti e oggetti personali del grande poeta. In sale separate sono esposte figure di cera dei seguaci dell’ordine derviscio, la loro vita quotidiana, i loro abiti e i loro strumenti musicali.
Oggi questo complesso non è solo un museo, ma anche una moschea funzionante, dove i turchi locali vengono a pregare.
Nota bene! Il complesso museale è aperto tutto l’anno e l’ingresso è gratuito.
Moschea Aziziye
Una struttura unica nel suo genere, situata nel centro di Konya, stupefacente per dimensioni, lusso e storia incredibile.
La moschea è in pietra, le sue finestre occupano quasi l’intera altezza dell’edificio, la porta sembra piccola e insignificante al confronto.
Moschea e tomba di Shams Tabrizi
Costruite in onore del filosofo persiano, oggi sono un luogo di attrazione per tutti i fedeli musulmani di tutto il mondo.
Importante: è possibile visitare questo luogo dopo la fine del namaz e l’ingresso è gratuito.
Villaggio di Sille
Un antico villaggio greco restaurato in cui il turista può ammirare la chiesa-museo di Sant’Elena della fine del IV secolo, il campanile e le celle nella roccia. Molto interessanti sono gli affreschi conservati dall’antichità e le sale con le sepolture.
Il viaggiatore stanco apprezzerà anche le moderne infrastrutture di questo villaggio: fontane, ristoranti e caffè che servono cibo tradizionale turco. Dopo la sosta a Sille, vale la pena di passeggiare lungo la riva del fiume locale, rilassandosi sulle panchine delle piazze accoglienti. La visita al villaggio è gratuita.
Museo archeologico
Grande, ma non molto popolare tra i turisti. I visitatori vengono accolti costantemente, ma sono così pochi che il museo può essere visitato anche da una sola persona: la porta gli verrà aperta da una guardia.
Attenzione! Qui si trova un’enorme collezione di sarcofagi romani, brocche, reperti che indicano l’esistenza della cultura assira su questo territorio, ecc. Tuttavia, la maggior parte dei reperti trovati nei pressi di Konya si trova nel Museo archeologico di Ankara.
Museo Karatay Medresi
Uno dei monumenti storici, un palazzo costruito nel XIII secolo. Oggi, accanto ad esso si trova un parco popolare e molto bello, che si può visitare subito dopo la visita al museo. L’interesse maggiore non è solo per gli ornamenti intagliati che decorano le pareti del palazzo, ma anche per le ceramiche che oggi sono esposte all’interno nelle sue sale espositive, che sono numerose.
Attenzione! Il museo è aperto tutti i giorni della settimana, ma non sarà aperto il lunedì.
Museo Karatay Medresi
Escursioni a Konya (Turchia)
Konya è una città turca in cui i turisti si fermano con una guida sulla strada per la Cappadocia, e viene concesso poco tempo per visitare le attrazioni di questo luogo, non più di un’ora e mezza. Di solito un museo, massimo due musei sono presenti in un giro turistico.
Per conoscere Konya più da vicino, per entrare nel suo spirito, è meglio fermarsi qui per qualche giorno e organizzare tutto da soli. Camminare al proprio ritmo e visitare un luogo al di fuori del gruppo di viaggiatori è esattamente il formato che questa città richiede.
Tutte le attrazioni sono concentrate nel centro della città, dove si trova anche l’università locale.
Vale la pena scegliere abiti e scarpe comode per le escursioni a Konya. In caso contrario, non ci si sentirà a proprio agio.
Poiché si tratta di una città antica e la sua popolazione è piuttosto religiosa (si dice che Konya sia la più religiosa di tutte le città turche), le donne dovrebbero vestire in modo modesto.
Ogni anno Konya organizza un grande festival chiamato Festival dei dervisci. Si svolge per sette giorni, dal 10 al 17 dicembre di ogni anno, ed è dedicato al filosofo e poeta Jelaladdin Rumi, molto amato dai turchi, che esortava le persone ad amare l’Onnipotente, oltre che al rispetto reciproco e alla pazienza.
Durante il festival, la città si riempie di pellegrini provenienti da tutto il mondo. Oltre allo spettacolo di un’ora, per il quale è necessario acquistare i biglietti, è possibile ascoltare conferenze, visitare mostre e convegni.
Tipi di vacanza a Konya
Konya non è una città turistica, non c’è il mare e non ci sono folle di turisti che vengono in Turchia per nuotare, prendere il sole e sorseggiare cocktail a bordo piscina, e la sera «fare festa» in discoteca. Questa città è per altre vacanze: lunghe passeggiate, esplorazione di edifici antichi e mostre museali. I bambini potrebbero annoiarsi.
Una nota a margine. Essendo Konya una città religiosa, non ci sono casinò o cabaret e gli alcolici si trovano solo nel territorio degli alberghi. In pratica, la popolazione locale non si intrattiene nel modo in cui sono abituati gli europei. Vanno a visitare e a bere il tè.
La città di Konya (Turchia) sulla mappa
Konya (Turchia) sulla mappa
Konya si trova lontano dalle città di villeggiatura della Turchia, più vicina a Side e Alanya, ma anche da queste il tempo di percorrenza sarà lungo, ci vorranno almeno 5 ore in autobus. È possibile raggiungere questa città anche in treno da Istanbul, Adana e Ankara.
Oggi Konya è una città molto popolata e i suoi quartieri non si esauriscono nel centro storico. Un architetto moderno non troverebbe nulla di impressionante al di fuori di esso, poiché le nuove case sono costruite esclusivamente per la vita della gente comune e non si distinguono per la loro raffinatezza.
Informazioni utili per i turisti
Konya è un luogo di pellegrinaggio dei credenti musulmani, una città con uno stile di vita religioso, con tradizioni proprie. Qui non ci si deve comportare in modo provocatorio, e gli abiti immodesti è meglio lasciarli per le città turche di villeggiatura multiculturali.
Se si desidera visitare il «Festival dei Dervisci», che si svolge ogni anno a dicembre, vale la pena di acquistare i biglietti in anticipo da un tour operator, perché il prezzo sarà più alto sul posto e non meno del doppio.
Nota bene! I viaggiatori che visitano la città devono indossare abiti e scarpe comode.
In linea di massima, la Turchia è un Paese sicuro, senza considerare i piccoli furti; a questo proposito, è meglio tenere gli oggetti di valore nella cassaforte del luogo in cui il turista alloggia; il pagamento per questo servizio è relativamente basso.
Nel Paese è vietato fotografare i locali senza il loro consenso.
Anche il consumo di alcolici in luoghi pubblici può causare disapprovazione da parte della popolazione. È necessario prestare attenzione al basso prezzo dell’alcol, purtroppo nel Paese non sono rare le intossicazioni da alcol di bassa qualità.
È vietato fumare in luoghi non autorizzati, pena una multa. Si può essere perseguiti anche per aver gettato un mozzicone di sigaretta non spento davanti a un’urna.
Importante: gli hotel turchi economici sono «famosi» per servire piatti di ieri, non proprio freschi. Con un forte odore estraneo o specifico è meglio rifiutare il cibo.
In ogni caso, se si è deciso di visitare questa particolare città, allora con l’osservanza di alcune precauzioni, si può avere un buon riposo, ottenere nuove conoscenze in termini di ampliamento dei propri orizzonti, ma per fare il bagno o sdraiarsi sulla spiaggia, vale la pena scegliere una zona più adatta vicino alla costa.
Эта тема закрыта для публикации ответов.