Molte persone si sono trovate nella necessità di trasportare alcolici quando viaggiano in aereo. Viene portato a parenti e amici come regalo, per soddisfare un ordine o per se stessi. Alcuni passeggeri preferiscono portare l’alcol in cabina per farsi coraggio o per festeggiare una festività. Per evitare incidenti di vario genere, ogni compagnia aerea ha introdotto norme restrittive e divieti sul trasporto di determinati prodotti.
Sapere se è possibile trasportare alcolici su un aereo e quali sono i requisiti richiesti aiuterà a evitare malintesi con il personale della compagnia aerea e i servizi aeroportuali. Queste informazioni sono reperibili sul sito web della compagnia aerea.
Norme e quantità di bevande alcoliche consentite nel bagaglio
In assenza di un divieto assoluto, gli adulti possono trasportare bevande alcoliche nel proprio bagaglio, tenendo conto delle norme stabilite dal vettore aereo. In questo caso, tutti gli alcolici trasportati, compresi quelli acquistati al Duty Free, vengono sommati. Il volume di alcolici consentito è inoltre limitato dal peso del bagaglio applicabile alla tariffa selezionata.
Passeggero con bicchiere in aereo
Importante: in alcuni Paesi, una persona è considerata adulta solo a partire dai 21 anni.
Norme generali per il trasporto di alcolici nel bagaglio dell’aereo:
- Contenuto alcolico inferiore al 24% — non soggetto a restrizioni;
- Tra il 24% e il 70% di contenuto alcolico — fino a cinque litri per persona;
- contenuto alcolico superiore al 70% — il trasporto è vietato.
Le norme sopra elencate si applicano al trasporto di alcolici in un aereo di linea.
Queste norme si applicano durante un volo nazionale, ad esempio quando si trasportano alcolici su un aereo all’interno della Russia. Se si tratta di un volo internazionale, devono essere rispettate anche le norme doganali. Se il Paese di partenza o di arrivo ha norme doganali più severe, è necessario rispettarle.
Metodo di imballaggio dei contenitori con alcol nel bagaglio
Prima di mettere i contenitori con le bevande alcoliche nel bagagliaio, bisogna fare attenzione a preservarne l’integrità durante il volo. A tal fine, è necessario imballare le bottiglie con un involucro di polietilene a bolle d’aria. Per escludere con precisione la rottura del vetro, ogni bottiglia deve essere avvolta singolarmente.
È anche possibile inserire tra di esse del materiale morbido. Questi semplici accorgimenti possono essere sufficienti per contenere 2-3 contenitori. In ogni caso, si raccomanda che quando si imbarca un bagaglio con contenitori di vetro all’interno, questo venga etichettato come fragile (vetro).
Importante: le bevande alcoliche trasportate devono essere nella confezione originale, non aperta.
Come portare alcolici in aereo
La possibilità di trasportare alcolici nel bagaglio a mano dipende dal volo, dal vettore aereo e dalla legislazione dei vari Paesi. In Russia, ad esempio, i passeggeri possono portare alcolici a bordo se previsto dalle regole della compagnia aerea. Ad esempio, la compagnia aerea S7 non consente il trasporto di alcolici, mentre Aeroflot lo consente. Negli Stati Uniti non esiste alcun divieto, a condizione che gli alcolici siano stati acquistati nei Duty Free del territorio americano.
Di norma, nel bagaglio a mano possono essere trasportati liquidi non pericolosi fino a un litro per posto passeggero. Devono essere contenuti in contenitori originali nuovi e sigillati della capacità massima di 100 ml, confezionati in un sacchetto trasparente, con un volume totale massimo di 1 litro — un sacchetto per passeggero. Se due o più persone volano insieme, i liquidi trasportati non vengono conteggiati.
Imballaggio di contenitori con alcolici nel bagaglio
Importante: il volume del contenitore, non il suo contenuto, deve essere inferiore a 100 ml. Le bevande alcoliche in contenitori di oltre 100 ml sono vietate, anche se il contenitore non è completamente pieno.
Alcune compagnie aeree vietano il consumo di alcolici trasportati a bordo. «Aeroflot» li confischerà immediatamente se un passeggero inizia a bere alcolici durante il volo. Allo stesso tempo, la compagnia consente di ordinare bevande sull’aereo tramite menu.
Alcool dal Duty Free. Regole
Chi viaggia su un volo internazionale ha la possibilità di acquistare bevande, anche alcoliche, al Duty Free prima della partenza, tenendo conto dei requisiti doganali. Le bevande del Duty Free possono essere portate in cabina, anche se la loro capacità è superiore a 100 ml e quindi il bagaglio a mano sarà in sovrappeso.
Importante: per trasportare in cabina gli alcolici del Duty Free, le bottiglie devono essere confezionate e sigillate in un sacchetto con il marchio del negozio. È necessario conservare lo scontrino e l’integrità di tali sacchetti fino all’arrivo all’aeroporto di destinazione finale, anche durante le coincidenze.
Se il volo internazionale ha delle coincidenze, è necessario informarsi in anticipo sulle restrizioni doganali del Paese terzo e sulla compagnia aerea (se si cambia). È meglio non acquistare alcolici al Duty Free all’inizio del viaggio al di fuori dell’area Schengen, se è prevista una coincidenza in uno dei Paesi dell’UE, poiché durante il controllo doganale al passeggero potrebbe essere richiesto di trasferire le bevande alcoliche acquistate nel bagaglio.
Se si viaggia con un volo low-cost o se si è acquistato un biglietto in promozione, è bene informarsi in anticipo sulle regole di trasporto del bagaglio a mano e degli acquisti Duty Free del vettore aereo. Ad esempio, sui voli internazionali della compagnia aerea «Pobeda» al momento dell’imbarco è necessario pagare per il trasporto dei bagagli dal Duty Free.
Restrizioni all’importazione di alcolici in Europa, Medio Oriente, Asia e USA
Importazione di bevande alcoliche in Russia
Alcolici dal Duty Free
Le persone maggiorenni hanno il diritto di importare da 3 a 5 litri di bevande alcoliche nel territorio della Federazione Russa. La condizione principale è l’imballaggio e l’etichettatura di fabbrica. Questo limite è fissato per tutti i tipi di alcolici nel bagaglio personale, compresi quelli provenienti dal Duty Free.
È possibile importare in Russia in esenzione doganale fino a 3 litri di alcolici. Questa restrizione si applica all’alcol puro e a vari tipi di bevande contenenti alcol (vodka, birra, champagne, ecc.). Un massimo di due litri oltre il limite è soggetto a dazio — a 10 euro al litro. Gli alcolici non dichiarati sono soggetti a confisca e il trasgressore sarà multato per il doppio del valore delle bevande confiscate.
Informazioni utili! Se per qualche motivo un viaggiatore non è in grado di pagare il dazio per gli alcolici, può lasciarli in deposito a pagamento.
Importazione di alcolici nell’Unione Europea (UE)
Quando si entra nell’Unione Europea da punti esterni alla zona UE, i viaggiatori sono liberi di importare alcolici per scopi non commerciali senza pagare dazi e altri pagamenti al bilancio:
- 1 litro di bevande contenenti alcol con una concentrazione alcolica fino al 22%;
- 2 litri di bevande contenenti alcol con concentrazione alcolica fino al 22%;
- 4 litri di vino;
- 16 litri di birra.
Le norme doganali possono variare nei singoli Paesi dell’UE.
Importazione di bevande alcoliche negli Stati Uniti d’America (USA)
I viaggiatori di età pari o superiore a 21 anni possono importare gratuitamente un litro di alcolici negli Stati Uniti. Le persone provenienti dalle Isole Vergini o da altri Paesi caraibici possono portare una quantità maggiore. Le bevande alcoliche portate in eccesso sono soggette a dazi e accise federali, che saranno valutati e riscossi all’aeroporto di arrivo.
Restrizioni all’importazione di alcolici
Non esiste una quantità massima di alcolici per persona se importati per uso personale. Se viene importata una quantità eccessiva, i funzionari doganali possono ritenere che l’importazione sia a scopo commerciale e richiedere all’importatore di ottenere una licenza.
Se gli alcolici acquistati al Duty Free vengono esportati negli Stati Uniti, è necessario pagare il dazio e le accise federali.
Importante! Se lo Stato di arrivo ha regole più severe, è necessario rispettarle.
Come portare alcolici alle Maldive (Maldive)
Le bevande alcoliche sono vietate alle Maldive per motivi religiosi. Sono previste piccole agevolazioni per i turisti, ma non si applicano alle norme doganali.
I turisti prima di partire sono interessati a sapere come contrabbandare alcolici alle Maldive e quali restrizioni si applicano nel 2018.
Importante: l’importazione legale di alcolici in questo Paese è ancora vietata.
I cittadini di altri Paesi che si recano alle Maldive possono acquistare bevande alcoliche nei resort, nei bar e nei ristoranti degli hotel, ma non possono importarle o esportarle. All’aeroporto delle Maldive, tutti i bagagli dei viaggiatori sono sottoposti a un’accurata perquisizione all’arrivo. Tutti i contenitori di liquidi vengono controllati per verificarne l’odore. Qualsiasi alcolico portato è soggetto a confisca da parte dei funzionari doganali. Il turista dovrà probabilmente pagare una multa fino a 500 dollari USA.
Importante: se un turista tenta di contrabbandare alcolici alle Maldive, diventa automaticamente un criminale, un contrabbandiere e può essere imprigionato in una cella.
Importazione di alcolici negli Emirati Arabi Uniti (EAU)
Gli Emirati Arabi Uniti applicano leggi severe sull’importazione e sul consumo di alcolici nei luoghi pubblici. Una persona che non professa l’Islam può importare fino a 4 litri di alcolici o una scatola o una lattina di birra da consumare.
Norme doganali per l’importazione di alcolici negli EAU
Il limite per l’importazione di alcolici in esenzione da dazi doganali in ciascuno degli Emirati ha le proprie restrizioni:
- A Dubai — 4 litri di bevande alcoliche o 2 blocchi di birra;
- Ad Abu Dhabi e Fujairah — 4 litri di qualsiasi bevanda alcolica;
- a Sharjah — 2 litri di bevande alcoliche e 1 confezione di birra.
Quanto alcol può essere portato in Thailandia in aereo
La Thailandia ha requisiti molto severi per l’importazione di alcolici. I trasgressori rischiano multe ed eventualmente il carcere. È consentito un massimo di 1 litro di alcolici per posto a sedere in esenzione doganale. Se questo limite viene superato, le bevande alcoliche sono soggette a confisca e il passeggero viene multato di circa 1000 dollari USA.
Molti portali di viaggio hanno pubblicato consigli di viaggiatori «esperti» su come portare in Thailandia alcolici oltre il limite. Essi sostengono che ciò è dovuto allo scarso controllo del contenuto dei bagagli alla dogana durante i loro ripetuti viaggi in questo Paese. Ma la mancanza di controlli adeguati nei viaggi precedenti non garantisce che un’altra volta non ci sarà un buon controllo.
Importare alcolici in Turchia
Non ci sono tasse sulle importazioni di 1 litro (o 1 bottiglia) di alcolici o di 2 bottiglie di vino (750 ml ciascuna) per i viaggiatori di 18 anni o più che si recano in Turchia. Gli alcolici che superano il limite di franchigia saranno inviati a un deposito aeroportuale. Potranno essere restituiti al momento della partenza dal Paese entro i 3 mesi successivi, previo pagamento della tassa di deposito.
Attenzione! Gli alcolici possono essere restituiti se l’aeroporto di arrivo e quello di partenza sono gli stessi.
Imballare l’alcol per il trasporto
Importare alcolici in Egitto
L’importazione di alcolici nel Paese è soggetta a rigide restrizioni. Per le persone che hanno compiuto 21 anni, le norme doganali egiziane consentono di importare gratuitamente fino a 1 litro di alcolici e fino a 2 litri di birra. È consentito introdurre quantità maggiori, ma chi eccede deve compilare una dichiarazione, pagare le tasse (3%) e le accise (100%). I trasgressori di queste regole saranno multati fino a 3000 volte il valore della bevanda.
Importazione di alcolici in Tunisia
Attenzione! In Tunisia è consentito importare gratuitamente 1 litro di alcolici forti (oltre il 25%) e 2 litri di vino o liquori (meno del 25%). I funzionari della dogana dell’aeroporto tunisino controllano questo aspetto con molta attenzione.
C’è un punto particolare nelle regole di ingresso in Tunisia: non c’è limite di età per importare alcolici. In teoria, questo significa che anche un bambino può portare alcolici nel Paese entro il limite del duty-free. Ma non è il caso di rischiare, visto che diversi portali di viaggio hanno pubblicato denunce di turisti che hanno subito la confisca di bevande alcoliche da parte dei doganieri tunisini.
Come si evince da quanto sopra, le restrizioni al trasporto di alcolici in aereo dipendono da diversi fattori: l’età del passeggero, i regolamenti della compagnia aerea, i requisiti doganali dello Stato, nonché la concentrazione di alcol nelle bevande e il tipo di bevande alcoliche. Prima dell’imminente volo, è meglio conoscere in anticipo le norme sugli alcolici del proprio vettore aereo, i requisiti doganali dei Paesi di arrivo e di partenza, nonché dei Paesi terzi, se c’è un collegamento.
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