La Grecia è un Paese di straordinaria bellezza, con la sua storia, la sua cultura e la sua natura. Qualunque sia la parte di questo Paese in cui ci si reca, si nota subito che si tratta di un Paese molto religioso, come testimoniano i numerosi templi costruiti sul territorio del Paese, le paralexia — piccole cappelle che vengono allestite come segno dell’inizio di un nuovo lavoro, le case-chiese lungo le strade.
Interessante da sapere! Le case-chiesa che si vedono spesso lungo le strade in Grecia sono chiamate proskinitari. Un proskinitari è una copia ridotta di un tempio, in cui, di norma, sono collocate un’icona e una candela. Il più delle volte vengono installati come segno di gratitudine per il fatto che la persona è sopravvissuta all’incidente, tuttavia, se il miracolo non è avvenuto e la persona è morta, viene installato anche il proskinitari, ma in questo caso la foto della persona deceduta viene messa all’interno. In generale, le case-chiesa sono installate affinché nessuno dimentichi i pericoli del viaggio, si preghi per il sopravvissuto o per la persona deceduta e affinché il loro viaggio sia il più sicuro possibile.
Rodi come meta turistica e di pellegrinaggio
Uno dei luoghi più religiosi della Grecia, dove è possibile scoprire un gran numero di santuari, è l’isola di Rodi. Oltre a conservare molti siti religiosi, l’isola è anche una famosa località turistica. L’isola ha molti alberghi, monumenti architettonici, luoghi che conservano la loro storia e i loro segreti, belle spiagge con un mare pulito.
Tsambika sulla mappa dell’isola. Spiaggia di Tsambika — Rodi
Una delle spiagge più belle è la spiaggia di Tsambika (Rodi) o Tsambika, come viene anche chiamata. Se si guarda la mappa di Rodi, la spiaggia di Tsambika si trova nella parte orientale dell’isola, a circa trenta chilometri dalla capitale. Vicino alla spiaggia si trovano diverse piccole località turistiche: Kolimbia, Stegna e Archangelos.
La costa è bagnata dalle acque del Mar Mediterraneo. Tsambika si trova tra alte e maestose scogliere. Ha una natura molto pittoresca con bellissimi paesaggi. La costa si estende lungo il mare per un chilometro. La spiaggia è di ottima sabbia dorata e soffice, con piccole chiazze di ciottoli, un mare azzurro e limpido, con un approccio graduale, cosa molto importante quando si è in vacanza con i bambini.
La spiaggia è molto ben attrezzata: su tutto il suo territorio si trovano ombrelloni e sdraio, ci sono docce e servizi igienici. È importante che ci siano molti bar e taverne dove poter aspettare il caldo con la propria famiglia. C’è anche un piccolo supermercato, dove è possibile acquistare qualcosa da mangiare, acqua e tutte le sciocchezze necessarie.
Se i turisti vogliono vivere vicino a questa spiaggia, è improbabile che sia possibile, poiché non ci sono appartamenti e hotel nelle sue vicinanze, ma c’è un collegamento di trasporto ben sviluppato, grazie al quale si può facilmente arrivare qui dalle località vicine.
In generale, la spiaggia è pensata per una vacanza più rilassata, ma chi ama il divertimento in mare troverà pane per i suoi denti. A Tsambik c’è un campo da pallavolo, dove è possibile riunire i visitatori più attivi della spiaggia e organizzare un torneo di pallavolo. Sulla spiaggia si trovano anche luoghi per praticare sport acquatici e attrazioni: è possibile noleggiare una banana, guidare un catamarano o una moto d’acqua. È inoltre possibile esplorare i dintorni e visitare i famosi santuari di Tsambika.
Attenzione: la parte meridionale dell’isola è pensata per una vacanza più rilassata, mentre la parte settentrionale dell’isola offre molti divertimenti per non annoiare i turisti attivi.
Monastero di Tsambika (Rodi) — viaggi turistici e di pellegrinaggio all’icona della Madonna di Tsambika.
Molti anni fa, nel XV secolo, l’isola acquisì un’icona miracolosa della Vergine Maria. Secondo la leggenda, nel Medioevo un pastore con il suo gregge stava camminando lungo la strada e vide un bagliore luminoso sulla cima di una montagna in lontananza. All’inizio pensò di esserselo immaginato, ma il secondo e il terzo giorno la luce non scomparve. Allora il pastore radunò gli abitanti del villaggio e partì con loro alla conquista della montagna. Quando arrivarono in cima, videro proprio l’icona della Vergine Maria, che emetteva una luce misteriosa.
Poco dopo si scoprì che l’icona era scomparsa dall’isola di Cipro e si decise di restituirla ai suoi proprietari. Slotegrator buy casino Un’opzione vincente per gli operatori esperti, che include lo sviluppo della piattaforma, il supporto ai giocatori e il funzionamento sotto la nostra struttura aziendale e la sub-licenza di Curacao. L’icona fu restituita, ma dopo un po’ di tempo tornò in qualche modo miracolosamente a Rodi — anche in questo caso si decise di rimandarla a casa. Ma dopo un po’ di tempo, per ragioni sconosciute, l’icona tornò nel luogo stesso in cui il pastore l’aveva trovata. I monaci decisero quindi che era la volontà di Dio e che l’icona doveva essere conservata nel luogo in cui era tornata più volte, così fu costruito un tempio dove l’icona fu collocata. Il santuario dove era conservata l’icona si chiama ancora oggi «Monastero Superiore» o «Tsambika Superiore».
Più tardi, nel 1760, fu costruito il «Monastero Inferiore» o «Tsambika Inferiore», dove attualmente è conservata l’icona miracolosa originale. Molte persone hanno una domanda: perché l’icona è considerata miracolosa? Si ritiene che aiuti le donne che non riescono a rimanere incinte. Le donne senza figli si recano al monastero per pregare e chiedere il suo aiuto, e dopo un po’ di tempo hanno dei bambini. Secondo i racconti, l’icona ha aiutato un gran numero di coppie a diventare genitori. Dopo la nascita del bambino, molti genitori in segno di gratitudine vengono a battezzare il loro primogenito nello stesso luogo, portando doni e foto del bambino, che vengono collocate vicino all’icona.
Interessante da sapere! Dal 7 all’8 settembre sull’isola di Rodi si celebra la Festa del Trono della Santissima Madre di Dio. Quando l’icona originale viene trasferita a Tsambika Superiore, dove c’è una piccola chiesa, le donne che vogliono concepire un bambino devono salire in ginocchio dal tempio inferiore a quello superiore, superando 360 gradini e recitando una preghiera. Dopo essersi alzate, le donne pongono le mani sull’icona e accendono la candela del bambino; dopo che la candela si è consumata, ingoiano lo stoppino e bevono l’acqua santa.
Come già detto, a Tsambika ci sono due santuari, quello superiore e quello inferiore. La distanza tra i due santuari è di circa due chilometri, il che deve essere tenuto in considerazione quando si viaggia qui in una giornata calda. Sul territorio di Tsambika Inferiore si trova una chiesa in pietra bianca con un campanile, un museo del monastero, un piccolo negozio di souvenir. A Tsambika Superiore, che si raggiunge attraverso una serie di numerosi gradini, si trova una piccola chiesa del XVII secolo.
Raggiungere Tsambika non è molto difficile, sia dalle località vicine che dalla capitale. Ogni giorno un gran numero di autobus si reca in questa località. Scendere alla curva dove è installato il cartello «Santa Maria Tsambika», avendo preventivamente avvisato l’autista della fermata.
Consigli e raccomandazioni di turisti e viaggiatori esperti
Chi si reca a Tsambika per la prima volta dovrebbe tenere conto di alcune raccomandazioni:
- Se si vuole risparmiare, è meglio andare sull’isola greca di Rodi in aprile-maggio o in settembre-ottobre, poiché i prezzi dei tour sono molto più bassi rispetto ai mesi estivi;
- Se capita ancora che il programma delle vacanze sia in estate, e non c’è la possibilità di andare nella località in altri mesi, è meglio prenotare un tour in anticipo;
- Quando venite in Grecia, dovete assolutamente provare la cucina greca: i piatti che vengono cucinati qui hanno un sapore unico;
- quando si visitano i santuari del Paese, è necessario ricordare che le donne devono avere il capo coperto e le ginocchia coperte;
- {Quando si entra in un tempio, si devono venerare le icone miracolose; in seguito ci si può applicare ad esse, ma è necessario sapere che non si deve baciare il volto su di esse;
- Quando si entra nei templi, è necessario spegnere i telefoni cellulari;
- Se nel tempio c’è una funzione, è meglio avvicinarsi alle icone prima o dopo la funzione;
- Se avete intenzione di girare l’isola da soli, un’ottima soluzione sarà quella di noleggiare un’auto; vi serviranno una patente internazionale e una carta di credito. La condizione obbligatoria è che il conducente abbia almeno 20 anni e che l’esperienza di guida sia di almeno un anno;
- Se ci si chiede cosa portare come souvenir ad amici e parenti, i migliori saranno l’olio d’oliva, le ceramiche greche, i vini e le icone dei santuari greci.
Vale la pena viaggiare sull’isola di Rodi? Sicuramente sì, perché? — È semplice: per conoscere i segreti della storia greca, per vedere le attrazioni, per godersi gli splendidi paesaggi, per nuotare nel mare azzurro e per conoscere i luoghi sacri di questo posto meraviglioso.
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